Per tutti i clienti che giungono da tutta Italia per realizzare il profumo su misura con Leonardo Opali, abbiamo riassunto un tour sotto la voce "Profumi e sapori dal Veneto". Descriveremo i luoghi da visitare per trasformare una trasferta in un tour polisensoriale, ovvero dove andare per gustare Profumi e sapori del Veneto e vedere luoghi caratteristici e alternativi. Abbiamo chiamato questo tour Profumi e sapori del Veneto per distinguerlo da un prossimo tour che proporremo che sarà prettamente gusto olfattivo e sarà realizzato con la collaborazione dei ristoratori della zona.
NB: Consigliamo di leggere tutto il giro, scegliere delle tappe e successivamente cliccare sui link.
Si parte dalla prima fermata di profumi e sapori del Veneto ad Arzignano dove c'è il nostro Scent Corner di via Fiume dove numerosi clienti ci vengono a trovare per realizzare il loro profumo su misura. Ad Arzignano c'è da visitare l'antica rocca con il panorama che dà sulla pianura sui castelli di Giulietta e Romeo a Montecchio: E' il Castello di Arzignano
La tappa più veloce per chi deve tornare al casello dell'Autostrada e non vuol rinunciare ai profumi e sapori del Veneto è la prosciutteria "Taverna dei Baldi" dove si possono assaggiare i prosciutti di Sauris, San Daniele, e prodotti locali molto interessanti. Consigliamo di affidarsi a Massimo che può far conoscere un mondo di gusti diversi. Una volta in centro di Arzignano oltre a molti negozi caratteristici c'è l'eccellenza della Coltelleria Dalla Costa che da tre generazioni personalizza coltelli per gli chef di 150 paesi europei e extraeuropei
Per chi si dirige verso ovest, la terza tappa per gustare profumi e sapori del Veneto è nella vicina zona di Gambellara, zona tipica del Recioto. Consigliamo di visitare almeno le Cantine Cavazza immersa nei vigneti, previo appuntamento per gustare profumi e sapori del Veneto famosi in tutto il mondo.
A questo punto si può proseguire il percorso romantico verso ovest con la vicina Verona che è tutta da vedere, dal balcone di Giulietta che sembra avesse dimora di vacanza nel castello di Soave che si vede lungo il percorso, anche dall'autostrada, fino a Piazza Bra e l'Arena, il Teatro Romano.....Tutta la zona è piena di locali di ogni tipo dove poter assaporare i profumi e i sapori del Veneto.
Un altro percorso, invece verso est è costituito dalla zona pedemontana ora servita da una veloce superstrada in via di ultimazione. Ci si dirige verso est con una fermata sulla piazza degli scacchi di Marostica a prendere un cappuccino.
Poi non può mancare il Ponte di Bassano, costruito dal Palladio e appena restaurato. E' una cittadina piena di storia e molto turistica, piena di locali interessanti ma non deve mai mancare una pianificazione della visita all'orario dell'aperitivo per il famoso aperitivo della distilleria Nardini, la prima distilleria d'Italia.
Poi se si ha tempo a scelta la zona di Asiago molto turistica e piena di malghe con il famoso formaggio Asiago o il Monte Grappa, ottimo per motociclisti o gli amanti delle curve, meno turistico ma dal panorama mozzafiato e pieno di malghe e rifugi nonchè di tante testimonianze della guerra come il grande sacrario militare. Da Rifugio Bassano con il sereno si può vedere Venezia e tutte le Dolomiti.
Poi, procedendo verso est è d'obbligo fermarsi sulle colline sopra Valdobbiadene, zona di vigneti del Prosecco molto riposante. Molte sono le cantine a disposizione, per chi ha poco tempo, consigliamo un wine tour con assaggio di prosecchi presso le cantine Ca' Salina, specializzate in enoturismo, vicino all'Osteria senza oste unica al mondo. Decisamente sono profumi e sapori del Veneto più conosciuti nel mondo.
Si può finire il giro cenando al Castello di Castelbrando. Si sale con la funicolare andata e ritorno (1 euro) e lassù ci sono gelaterie, ristoranti, ecc.. se volete c'è l'incantevole passeggiata dei mulini, molto riposante a patto di avere delle scarpe adatte al fondo sassoso.
Arrivati a Vittorio Veneto o si prende l'autostrada verso Venezia o il Cadore oppure si fa una piccola disgressione al Molinetto della Croda a Refrontolo è da vedere assolutamente, ricorda quello del Mulino Bianco e di notte luci colorate lo rendono uno spettacolo da favola. Interessante anche spostarsi a Nord tramite il Passo San Boldo, scavato in 100 giorni dai soldati austriaci, una parete rocciosa con strada a picco e tornati scavati in galleria ritenuta una delle 10 meraviglie al mondo e nella strada verso Trichiana c'è il famoso Brent Dell'Art, un canyon multicolore scavato nella roccia dall'acqua. Una meta da fotografare tassativamente di mezzogiorno e in estate.
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